Generazione Y: codice etico

PREMESSA

Il giorno 9 settembre 2013 nasceva, per volontà dei soci fondatori, l’Associazione Culturale Generazione Ypsilon, il cui Atto Costitutivo e Statuto sono stati registrati presso l’Agenzia delle Entrate di Catania il 10 ottobre 2013.

Al fine di completare le regole di comportamento dell’Associazione, dei suoi organi e dei suoi soci, si ritiene necessario approvare un Codice Etico di comportamento che è costituito dagli articoli seguenti il cui contenuto esprime le linee guida e lo stile di comportamento da adottare e in cui identificarsi.

Il Codice Etico è un accordo istituzionale volontario, stipulato tra i soci di Generazione Ypsilon, al fine di regolamentare eticamente i rapporti tra di essi e tra l’Associazione ed i propri interlocutori esterni, compresi coloro che, tramite elargizioni di ogni genere, consentono ad essa di raggiungere i propri scopi istituzionali. Il codice è un mezzo efficace per prevenire comportamenti irresponsabili o illeciti da parte di chi opera in nome o per conto dell’Associazione.

Il Presidente ed il Consiglio Direttivo si impegnano a far rispettare i principi comportamentali richiamati dal presente Codice Etico e dalle norme vigenti di riferimento.

Tali principi devono essere rispettati da tutti i destinatari.

AMBITO DI APPLICAZIONE

Il Codice Etico si applica a tutte le attività di Generazione Ypsilon ed a tutti i soggetti che operano al suo interno.

Le disposizioni ed i principi del Codice Etico sono, quindi, vincolanti per gli amministratori e per coloro che ricoprono cariche sociali, per i soci, per i dipendenti e collaboratori e per tutti coloro che operano per l’Associazione, quale che sia il rapporto, anche temporaneo, che li lega alla stessa. Costoro, di seguito definiti collettivamente “destinatari” sono tenuti, senza distinzioni ed eccezioni ad osservare e far rispettare i principi di seguito individuati e a tutelare e preservare, attraverso i propri comportamenti, la rispettabilità e l’immagine di Generazione Ypsilon, nonché l’integrità del suo patrimonio inteso come beni e risorse, sia materiali che immateriali.

L’appartenenza a Generazione Ypsilon implica l’osservanza della normativa giuridica generale vigente, nonché l’accettazione e la piena adesione non soltanto allo Statuto dell’Associazione, ma anche al presente Codice Etico.

STRUTTURA DEL CODICE ETICO

Il presente codice etico è costituito da due parti principali:

  • PRINCIPI ETICI che definiscono i valori di riferimento di Generazione Ypsilon nelle proprie attività e cui si devono ispirare i comportamenti dei destinatari;
  • CRITERI DI CONDOTTA che tutti i soci e i collaboratori di Generazione Ypsilon sono tenuti a seguire.

PARTE I – PRINCIPI ETICI

L’Associazione Culturale Generazione Ypsilon si ispira nella sua attività ai seguenti principi etici, vero fondamento per ogni comportamento e per ogni momento della vita dell’Associazione:

  • LEGALITÁ: Generazione Ypsilon si impegna a rispettare tutte le norme, le leggi, le direttive ed i regolamenti nazionali ed internazionali.
  • ONESTÁ: L’onestà rappresenta il principio fondamentale per tutte le attività di Generazione Ypsilon e costituisce valore essenziale della gestione organizzativa interna tra collaboratori e verso l’esterno. I rapporti con portatori di interessi e con collaboratori sono improntati a criteri e comportamenti di correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto.
  • TRASPARENZA: Generazione Ypsilon si impegna ad operare in modo chiaro e trasparente, senza favorire alcun gruppo di interesse o singolo individuo. Generazione Ypsilon persegue la trasparenza all’interno dell’organizzazione, tra soci, collaboratori e nei confronti dei destinatari delle proprie attività. Ogni membro è tenuto al rispetto del principio di trasparenza all’interno dell’associazione e nei confronti dei soggetti terzi con i quali egli operi in suo nome. Gli amministratori si adopereranno con ogni mezzo affinché tutti i soci siano sempre al corrente delle scelte dell’associazione e del suo “modus operandi” fornendo informazioni precise, puntuali, chiare e corrette.
  • RESPONSABILITA’ VERSO LA COLLETTIVITÁ: Generazione Ypsilon, consapevole del proprio ruolo sociale sul territorio, si impegna ad operare nel rispetto della pari dignità sociale, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Tutti i soci ed i collaboratori sono tenuti a contribuire alla promozione e al mantenimento di un clima di reciproco rispetto con particolare riguardo alla sensibilità altrui.
  • EFFICIENZA E QUALITÁ DELLE ATTIVITA’ SVOLTE: Generazione Ypsilon si impegna a garantire l’organizzazione di eventi, progetti, manifestazioni, nonché qualsiasi altra attività artistica e culturale conforme al proprio Statuto, nel rispetto di standard di qualità compatibilmente con le proprie risorse economiche ed umane.
  • ATTENZIONE AI SOCI E ALL’UTENZA: Generazione Ypsilon orienta la propria attività alla soddisfazione delle aspirazioni artistiche, letterarie, culturali dei propri associati. Stabilisce, di volta in volta, appositi regolamenti che recepiscano, per ogni attività, il presente codice etico e normino le regole di corretta convivenza. Lo stile di comportamento dell’Associazione nei confronti dei soci e dei terzi (collaboratori, utenti, fruitori di servizi, ecc.) è improntato alla disponibilità, al rispetto e alla cortesia, nell’ottica di un rapporto collaborativo e di elevata professionalità.
  • RISERVATEZZA: Generazione Ypsilon assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati che riguardino soci, collaboratori ed ogni altro soggetto cui viene in contatto, salvo il caso di espressa e consapevole autorizzazione e conformità alle norme giuridiche vigenti.
  • TUTELA DEL BUON NOME DELL’ASSOCIAZIONE: Nello svolgimento delle proprie attività i soci di Generazione Ypsilon non devono commettere azioni capaci di danneggiare o compromettere i valori elencati ai capoversi precedenti né ledere il buon nome dell’Associazione, né recare danno alla sua progettualità, ossia le attività che pone in essere per raggiungere i propri scopi.
  • INDIPENDENZA DELL’ASSOCIAZIONE: I soci si impegnano a non ricevere direttamente finanziamenti che, per le caratteristiche politiche, culturali ed economiche del donatore, potrebbero pregiudicare l’indipendenza di loro stessi o dell’Associazione. L’Associazione non potrà subire dai finanziatori condizionamenti esterni di alcun tipo a riguardo dell’elaborazione culturale dei progetti che pone in essere.
  • VISIONE CULTURALE APERTA: tutti i contenuti dei progetti, iniziative, attività – direttamente e indirettamente realizzati nell’ambito di Generazione Ypsilon – sono sempre rilasciati con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (il cui testo è disponibile su https://creativecommons.org/licenses/by/4.0)

PARTE II – CRITERI DI CONDOTTA DELL’ASSOCIAZIONE, DEI SUOI ORGANI, DEI SOCI E DI TUTTI I “DESTINATARI”

Nella gestione delle proprie risorse umane (soci, collaboratori, dipendenti e quanti svolgano una collaborazione per conto dell’Associazione a qualsiasi titolo, di seguito denominati genericamente “collaboratori”) Generazione Ypsilon rifiuta ogni discriminazione di razza, di genere, di nazionalità, di religione, di lingua o politica.

RAPPORTI CON I SOCI – NETIQUETTE INTERNA

Tutti i contributi sono ben accetti senza filtri e/o censure nel rispetto della libertà di espressione a condizione che siano sempre collegati alle finalità dell’Associazione e agli argomenti che si sviluppano nel corso della conversazione.

In particolare, è richiesto il rispetto delle seguenti regole di condotta:

  • evitare polemiche e questioni personali;
  • rispettare le idee e gli orientamenti altrui;
  • non insultare gli altri.

Ognuno è libero di esprimere le proprie idee, nei limiti dell’educazione e del rispetto altrui: ben vengano le discussioni vivaci ed animate, ma senza trascendere i suddetti limiti.

Non inviare messaggi pubblicitari, catene di Sant’Antonio o comunicazioni che non siano state sollecitate in modo esplicito.

É severamente vietato rendere pubbliche le conversazioni private, senza il consenso dei diretti interessati.

Nell’utilizzo di strumenti comunicativi telematici (mailing list, gruppi Facebook, WhatsApp, ecc.), allo scopo di facilitare lo scambio di informazioni, è prescritto il rispetto delle seguenti regole:

  • non essere aggressivo e rispondere sempre in modo educato;
  • utilizzare sempre un linguaggio educato e amichevole, evitando toni aggressivi e offensivi, in modo da stimolare la partecipazione e il dialogo di tutti i membri;
  • non condividere contenuti fuori tema (Off Topic);
  • non usare l’email per alcun proposito illegale o non etico;
  • non diffondere né spam né messaggi appartenenti a catene di S. Antonio;
  • non insultare e non fare uso indiscriminato di parole scritte in maiuscolo (esse, infatti, corrispondono al tono di voce alto del parlato, e dunque denotano nervosismo o cattiveria).

RAPPORTI CON SOGGETTI TERZI

Generazione Ypsilon crede nella validità del dialogo e nell’importanza di una fitta rete di relazioni. A tale proposito si impegna a tenere rapporti amichevoli con tutte le realtà che operano nel territorio: associazioni, pubbliche amministrazioni, imprenditori, esercenti, altri enti o privati. In particolare, si impegna a stringere rapporti di collaborazione con le associazioni di territorio condividendone, dove possibile e se in conformità con lo Statuto, obiettivi e progetti.

RAPPORTI CON I FINANZIATORI

Al fine di evitare il sorgere di interessi concorrenziali o conflittuali, i soci e gli organi associativi si astengono dal ricevere ogni possibile finanziamento e/o emolumento in prima persona senza averlo preventivamente dichiarato all’Associazione. Si astengono altresì dal far pervenire all’Associazione contributi occulti o sottoposti a condizioni non etiche o che possano in qualsiasi maniera influire sull’indipendenza dell’Associazione nel raggiungimento dei propri obiettivi. Generazione Ypsilon, pur riconoscendo il ruolo di primaria importanza dei finanziamenti erogati da terzi, si impegna a non favorire in nessun modo un processo di assimilazione della logica Non Profit a quella propria delle organizzazioni lucrative o pubbliche.

RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

I rapporti con la pubblica amministrazione devono essere avviati e gestiti nell’assoluto rispetto delle leggi e delle normative vigenti e basati sulla chiarezza, trasparenza, collaborazione e professionalità e sul riconoscimento dei rispettivi ruoli. Nei rapporti con pubblici funzionari gli amministratori, dipendenti e collaboratori di Generazione Ypsilon devono tenere un comportamento ispirato alla massima correttezza ed integrità, evitando anche di dare l’impressione di voler influenzare impropriamente le decisioni o di richiedere trattamenti di favore. È fatto divieto di ricevere/offrire direttamente e/o indirettamente denaro, regali o benefici di qualsiasi natura a titolo personale a/da dirigenti, funzionari e impiegati di clienti, fornitori, enti della Pubblica Amministrazione, Istituzioni Pubbliche e altre Organizzazioni allo scopo di trarre indebiti vantaggi e di influenzare l’autonomia di giudizio del destinatario.

GESTIONE DEI FINANZIAMENTI E DEI PUBBLICI CONTRIBUTI

Generazione Ypsilon, nella richiesta e nella gestione di contributi e finanziamenti di qualsiasi natura ottenuti da enti pubblici dovrà osservare i principi di legalità, trasparenza e correttezza. A tal fine, i destinatari del presente Codice Etico devono:

  • rappresentare gli interessi e le posizioni dell’Associazione in maniera trasparente e rigorosa;
  • compiere uno scrupoloso controllo dei dati contenuti nelle dichiarazioni rivolte agli enti erogatori-

I collaboratori incaricati della predisposizione della documentazione necessaria per la partecipazione ai bandi/avvisi pubblici o per la presentazione di domande di contributo dovranno:

  • trasmettere informazioni veritiere;
  • garantire la completezza e l’aggiornamento di tali informazioni;
  • rispettare, nella trasmissione della documentazione, le tempistiche previste dalla pubblica amministrazione interessata.

L’assunzione di impegni con la Pubblica Amministrazione e le Istituzioni Pubbliche è riservata esclusivamente alle funzioni preposte ed autorizzate, che svolgeranno il loro compito nel dovuto rispetto delle leggi e dei principi del presente Codice Etico.

SISTEMA DI CONTROLLO NELL’APPLICAZIONE DEL CODICE E SANZIONI

Ogni socio prende visione ed accetta il presente Codice Etico, esprimendo l’impegno a non ostacolare in nessun modo il lavoro degli organi preposti alla salvaguardia della sua applicazione.

Qualora si verifichi la sussistenza di una specifica violazione del codice, ferma restando la possibilità di far valere ogni specifico addebito di responsabilità eventualmente riscontrato nelle sedi opportune, è possibile procedere all’adozione di una proposta di sanzione a carico del socio interessato.

La sanzione, in base alla gravità della condotta posta in essere, può essere comminata come:

  1. richiamo verbale o scritto per l’immediata cessazione del comportamento difforme.
  2. sospensione dall’incarico o dall’attività, sospensione dalle attività associative fino ad un limite di sei mesi.
  3. rimozione dall’incarico.
  4. espulsione dall’associazione, in base ad accertate gravissime violazioni del codice, conformemente a quanto previsto dallo Statuto.

ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE CODICE ETICO

Il Presente Codice Etico è approvato dal Consiglio direttivo che provvede a trasmetterlo per l’approvazione definitiva dall’Assemblea generale dei soci. Dal momento dell’approvazione da parte dell’Assemblea esso diventa vincolante per tutti i destinatari.